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“To move, to breathe, to fly, to float, To gain all while you give, To roam the roads of lands remote, To travel is to live.”
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Santorini è una delle isole più magiche e carismatiche della Grecia. E’ un’isola arida e rocciosa situata di fronte ad un vulcano: le sue scogliere a picco sul mare, le spiagge rosse e nere e le sue inconfondibili costruzioni bianche e turchese offrono dei panorami mozzafiato e tramonti dai colori vividissimi.
Nel suo piccolo è un’isola fatta di contrasti: dal lusso sfrenato di alcune strutture alberghiere e ristoranti di Oìa, si passa ai piccoli borghi abitati da contadini che si spostano tutt’oggi con gli asini; dal turchese brillante delle cupole delle Chiese e al bianco abbagliante caratteristico delle abitazioni vi si contrappongono i colori scuri delle rocce e la terra arida quasi priva di qualsiasi verde.
Com’è ovvio che sia Santorini è una meta turisticamente molto inflazionata, per cui dimenticatevi un viaggio all’insegna di luoghi incontaminati e privi di turisti, perché l’isola rappresenta l’esatto contrario.
Io personalmente ho avuto modo di visitarla in un periodo di bassa stagione, in Aprile, e nonostante tutto, le piccole vie, i borghi e gli spot per attendere e fotografare il tramonto erano affollatissimi di turisti (più o meno educati).
Resta il fatto che Santorini, vuoi per la sua vicinanza all’Italia (si raggiunge con pochissime ore di aereo), vuoi per i suoi paesaggi effettivamente unici al mondo, rappresenta una tappa che ogni fotografo paesaggista dovrebbe tenere in considerazione.
La galleria fotografica che segue ritrae alcune delle principali attrazioni dell’Isola:
Fira, la capitale di Santorini, riconoscibile per le sue casette bianche dallo stile tipicamente cicladico, arrampicate sulla scogliera a picco sulla caldera.
I villaggi di Firostefani e Imerovigli, due pittoreschi borghi, tranquilli e più appartati rispetto al caos di altre zone. Firostefani è denominato anche il “tetto dell’isola” proprio per la sua posizione più alta e panoramica rispetto alla Caldera.
Oìa, in assoluto il paesino più pittoresco e fotografato di tutta l’isola, e per questo motivo anche il più turistico e affollato.
Famoso per i suoi mulini a vento e per gli incredibili tramonti che è possibile ammirare dai vari spot.
La Red Beach, una particolarissima spiaggia famosa per la sua scogliera color ruggine.
Nea Khameni, il vulcano di fronte l’Isola, raggiungibile in barca tramite escursioni organizzate.
Vi lascio agli altre 50 scatti in alta risoluzione della galleria e vi ricordo che tutte le immagini sono stampabili tramite l’apposita sezione Buy Prints del sito. Buona visione!